Sardegna: integrazione dei giovani delle comunità immigrate

Sardegna: integrazione dei giovani delle comunità immigrate

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Sardegna: integrazione dei giovani delle comunità immigrate

La Giunta regionale della Sardegna ha approvato il Piano Annuale per l’immigrazione. Il Piano ha a disposizione risorse finanziare di oltre 250.000 euro.

Obiettivi

Includere e integrare le comunità immigrate presenti nel territorio è l’obiettivo dell’iniziativa in quanto queste stesse comunità di stranieri costituiscono una parte integrante del tessuto sociale ed economico della Sardegna. In particolare il Piano affronta i bisogni delle nuove generazioni a rischio di esclusione mettendo in campo ogni strumento che aiuti i giovani a trovare un lavoro per uscire dall’emarginazione socioculturale, economica e lavorativa.

Linee di intervento

Le linee di intervento prevedono la realizzazione di progetti di inclusione socio-lavorativa rivolti a giovani immigrati residenti in Sardegna, erogati da soggetti privati ritenuti idonei dopo una procedura di evidenza pubblica.

Il Piano conta molto sull’efficacia di una compagna di comunicazione con la manifestazione “Nessuno è straniero all’umanità”, articolata in tre giornate tematiche:

  • Giornata Europea contro la tratta degli esseri umani (18 ottobre),
  • Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne (25 novembre),
  • Giornata  per i diritti umani (10 dicembre).

La Regione riconoscerà ufficialmente l’impegno sociale di quelle imprese che si sono distinte per aver favorito l’occupazione dei rifugiati con “Working for Refugee Integration 2023”, premio promosso in collaborazione con il Ministero del Lavoro, Confindustria, il Global Compact Network Italia e l’UNHCR.

Anche le università della Sardegna si mobiliteranno in tema di narrazione dei fenomeni migratori organizzando cicli di incontri durante i quali sarà raccontata la complessità dei fenomeni migratori in tutti i suoi aspetti.

“VI Concorso Graziano Deiana”

Le scuole superiori avranno la possibilità di presentare progetti di percorsi di inclusione multiculturale di giovani immigrati o figli di immigrati. In particolare facendo riferimento ai minori stranieri non accompagnati.

Alle scuole meritevoli saranno riconosciuti buoni per l’acquisto di apparecchiature informatiche o altro.